La prima linea in main() inizializza una
finestra sullo schermo. La funzione InizializzaFinestra() è
pensata come il luogo ove le routine di sistema per la finestra
vengono richiamate, esse non sono funzioni OpenGL. Le due
linee seguenti sono istruzioni OpenGL per rendere lo schermo
nero, glClearColor(), stabilisce il colore con cui la finestra
deve essere pulita; glClear(), ripulisce la finestra. Il
colore della finestra può essere cambiato nuovamente mediante
glClearColor(). In modo simile glColor3f() stabilisce il
colore con il quale gli oggetti devono essere disegnati, in questo
caso il bianco. Tutti gli oggetti disegnati dopo questa istruzione
saranno di quel colore, sino a quando non ne viene richiamato un
altro. Il successivo comando OpenGL, usato dal programma
glOrtho(), specifica le coordinate del systema OpenGL e
come l'immagine debba essere disegnata sullo schermo. Le chiamate
successive sono comprese tra glBegin() e glEnd(),
definiscono l'oggetto da disegnare, in questo caso solo un poligono a
quattro vertici. Gli angoli del poligono sono definiti da
glVertex3f(). Infine glFlush() assicura che i comandi
siano eseguiti piuttosto che immagazzianti in un buffer in attesa di
ulteriori istruzioni OpenGL. La funzione
AggiornaEventiFinestra() gestisce il contenuto della finestra
e l'inizio della gestione dei processi.
Questo codice illustrato non è ben strutturato, in
quanto non permette di cambiare le dimensioni della finestra o
modificare il punto di vista. Successivamente saranno spiegate delle
funzioni che possano rendere il codice più efficiente.
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