venerdì 14 settembre 2012

Blocchi condizionali, ramificazioni e cicli ad anello

I programmi sinora scritti hanno una struttura lineare, ogni istruzione esegue un ordine dal'alto in basso. Comunque per creare giochi interessanti, è necessario scrivere programmi che eseguono o (evitano) sezioni di codice basandosi su certe condizioni. Questo è il principale argomento di questi post. Specificatamente:
  • Comprendere il Vero (e come viene stabilito da C++)
  • Utilizzare l'istruzione if nelle sezioni di codice per ramificarlo
  • Utilizzare l'istruzione switch per selezionare una sezione di codice da eseguire
  • Utilizzare while e do nei cicli per ripetere sezioni del codice
  • Generare numeri casuali

Comprendere il Vero

La verità può essere solo bianca o nera, almeno per quanto riguarda il C++. Si possono rappresentare vero oppure falso con le rispettive parole chiave true o false. Puoi immagazzinare il valore Booleano in una variabile di tipo bool , come visto nel capitolo 1. Qui un veloce riepilogo:
bool fatti = true, finzioni = false;
Questo codice rappresenta due variabili bool, fatti e finzioni. Fatti è vera e finzioni è falsa. Comunque la variabile è dichiarata tramite la parola chiave, un modo comodo per interpretarlo. Al contrario ogni valore può essere interpretato numerico come vero oppure falso. Tuttavia la maggior parte dei confronti di vero o falso riguarda la comparazione di cose. I confronti solo spesso fatti utilizzando gli operatori relazionali inclusi nel linguaggio.
==                               equivalente        vera solo se i due operatori sono identici
!=                                diverso da         vera solo se i due operatori sono diversi
>                                 maggiore di        vera solo se il primo operatore è maggiore del secondo
<                                 minore di            vera solo se il primo operatore è minore del secondo
>=                               maggiore uguale  vera solo se il primo operatore è maggiore o equivalente al secondo
<=                               minore uguale     vera solo se il primo operatore è minore o equivalente al secondo

Utilizzare l'istruzione if

Bene, ora è tempo di mettere al lavoro i concetti di vero o falso. E' possibile utilizzare l'istruzione if per controllare il vero ed eseguire del codice basato su di essa. Un semplice esempio dell'istruzione if:
if (espressione) istruzione;
Se l'espressione è vera, l'istruzione viene eseguita. Altrimenti l'espressione viene saltata e il programma procede alle istruzioni successive al blocco if.

Verificare il vero ed il falso

E' possibile scrivere una espressione if con una affermazione vera. Poiché vero è sempre true, il programma eseguirà sempre questa istruzione.
if (true) cout << “Questo viene sempre scritto a display\n”;

Allo stesso modo si può testare un'affermazione sempre falsa, poiché false non è true, il programma non eseguirà mai questa istruzione.

if(false) cout << “Questo non viene mai scritto a display\n”;

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